Benvenuti, aspiranti maghi della programmazione e della tecnologia avanzata (che non si conserva in frigorifero)! Se siete qui, è perché avete tra le mani un Arduino e state guardando quel piccolo LED chiedendovi: “E adesso? Come faccio a farlo accendere?”. Tranquilli, proviamo incieme. Faremo brillare quel LED come una star di Hollywood (ok, forse esagero, ma brillerà comunque).

Cosa ci serve? 

Prima di iniziare, facciamo l’inventario. Ecco di cosa avrai bisogno per il tuo primo esperimento “lumin … oso”: 
– Un Arduino (qualunque modello andrà bene) 
– Un LED (rossi, verdi, blu… va bene tutto, tranne -forse- arcobaleno) 
– Una resistenza da 220 ohm (per evitare di trasformare il LED in un piccolo barbecue) 
– Cavi di collegamento (giusto per evitare di usare del nastro adesivo… lo so che ci avevi pensato) 
– Una breadboard (il pane non c’entra, ma suona bene) 

Il cablaggio 

Partiamo dalle basi. Il LED ha due gambette, una lunga e una corta. La lunga è la parte positiva (anodo), mentre quella corta è la negativa (catodo). Se inverti, il LED non si accende. Se sbagli ancora, il LED piange. Non farlo piangere.

1. Collega la gambetta lunga del LED alla resistenza. 
2. L’altra estremità della resistenza la colleghi al pin 13 dell’Arduino. (Sì, proprio il 13, non è un numero sfortunato in questo caso.) 
3. Collega la gambetta corta del LED a GND (che sta per “terra” o “fai toccare il suolo al LED”).

E adesso? Beh, manca solo un po’ di magia… ehm, codice!

Il codice 

Ecco il momento in cui diventi il Gandalf dei LED. Apri l’IDE di Arduino (se non ce l’hai, vai a scaricarlo, ti aspetto). Ora, copia e incolla questo codice:

Semplice, no? Vediamo cosa succede:

1. `pinMode(13, OUTPUT);` – Stiamo dicendo ad Arduino che il pin 13 sarà un’uscita (tipo interruttore per il LED).
2. `digitalWrite(13, HIGH);` – Questo accende il LED.
3. `delay(1000);` – Pausa! Il LED rimane acceso per 1 secondo (1000 millisecondi). 
4. `digitalWrite(13, LOW);` – Ora spegniamo il LED.
5. `delay(1000);` – Pausa di nuovo! Il LED si prende un break di 1 secondo prima di riaccendersi.

Carica e osserva la magia 

Adesso premi il pulsante “Carica” (quello con la freccia che sembra voler scappare), aspetta che l’upload finisca e… voilà! Il tuo LED inizierà a fare blink come se fosse a una festa anni ’80.

Piccoli problemi? 

– Se non si accende, controlla le connessioni. Magari hai messo le gambette al contrario o il pin 13 è stato preso d’assalto dagli alieni (non succede mai ma …). 
– Se si accende ma non si spegne, probabilmente hai dimenticato il delay, o forse il LED ha deciso che gli piace essere sotto i riflettori.

Alla fine

Congratulazioni! Hai fatto il tuo primo passo nel mondo dell’elettronica e della programmazione. Adesso che sai accendere un LED, puoi fare… ehm, beh, puoi accendere un altro LED! O magari provare a comandare più LED, un piccolo display, o addirittura farti un semaforo casalingo (non che ne avresti bisogno, ma è divertente).

Che la luce sia con te!