Viviamo nell’era digitale, dove tutto è connesso e dove persino il frigorifero può cadere vittima di un hacker (sì, è successo!). Ma, nonostante gli allarmi sulla sicurezza informatica siano ovunque, molti di noi continuano a cadere in errori banali che ci espongono a rischi. Qui di seguito, trovi una lista di 5 errori comuni da evitare nella sicurezza informatica personale, con qualche consiglio semi-serio per evitare di ritrovarsi con il conto in banca a zero o con il computer che urla “RANSOMWARE!” appena lo accendi.

Numero uno: Password deboli o riutilizzate

ovvero: la password di tua nonna è più sicura

Errore comune: Usare password semplici come “123456”, “password”, o, peggio ancora, usare la stessa password per ogni singolo account che possiedi. Tanto, che probabilità ci sono che qualcuno indovini proprio “pippo123”?

Come evitarlo: La regola è semplice: mai usare la stessa password per più account. O ancora meglio, lascia fare il lavoro sporco a un password manager, così non dovrai mai più ricordarti se la password del tuo conto online è “paperino2020” o “pluto2021”. E per favore, non usare mai il nome del tuo cane!

Numero due: Non aggiornare software e dispositivi

alias: “chi ha tempo di aggiornare?”

Errore comune: Ignorare o rimandare gli aggiornamenti di sistema e delle app, convinti che “tanto lo farò più tardi“. Quel fastidioso popup che ti ricorda di aggiornare Windows non è lì per decorazione.

Come evitarlo: Gli aggiornamenti esistono per una ragione: correggono falle di sicurezza. Attiva gli aggiornamenti automatici, così non dovrai più preoccuparti di hacker che sfruttano bug vecchi di anni. E no, l’aggiornamento non rallenterà il computer (di solito).

Numero tre: Cliccare su link sospetti

giustificazione: “ma dai, sembra così reale!”

Errore comune: Ricevere una mail con un link strano e cliccarci sopra pensando “cosa mai potrà succedere?“. Ti ritroverai presto a contemplare la tua esistenza guardando uno schermo blu o, peggio, osservando il tuo conto corrente svuotarsi.

Come evitarlo: Prima di cliccare su qualsiasi link, controlla il mittente e passa il mouse sul link per vedere dove conduce davvero. Se ti arriva una mail che dice di essere dalla tua banca ma sembra scritta da un analfabeta, forse è meglio non fidarsi. Se è troppo bello per essere vero, probabilmente è un phishing.

Numero quattro: Usare reti Wi-Fi pubbliche senza protezione

altrimenti detto: “Ehi, il Wi-Fi è gratis!”

Errore comune: Collegarsi al Wi-Fi pubblico del bar, dell’aeroporto o del parco, senza preoccuparsi che chiunque possa spiare le tue attività. È come parlare a voce alta delle tue password in un bar affollato.

Come evitarlo: Se proprio devi usare una rete Wi-Fi pubblica, utilizza una VPN (Virtual Private Network). È come avere un tunnel segreto attraverso cui viaggiare in rete, lontano dagli sguardi indiscreti. E se non sai cos’è una VPN, probabilmente è il momento di scoprirlo.

Numero cinque: Non fare il backup dei dati

sentito troppe volte: “tanto non mi capiterà mai”

Errore comune: Non fare regolarmente backup dei propri dati e scoprire, solo dopo un attacco ransomware, che tutti i tuoi file sono andati persi. Sai quanto è bello perdere le foto delle vacanze degli ultimi 5 anni?

Come evitarlo: Fai regolarmente backup automatici dei tuoi dati su un disco esterno o su un servizio di cloud. Se qualcosa va storto, potrai recuperare tutto senza dover pagare il riscatto al prossimo aspirante hacker.

Quindi …

Nonostante la sicurezza informatica possa sembrare un campo complicato, evitare questi errori è alla portata di tutti. Ricorda: non serve essere un esperto per proteggersi, basta adottare qualche accorgimento pratico. E quando avrai messo in pratica questi consigli, potrai finalmente dire a te stesso: “Sì, oggi sono un po’ meno hackerabile”.

Bonus: Non dimenticare mai di usare il buon senso!